venerdì 22 dicembre 2017

UN BIGLIETTO DI NATALE DAVVERO SPECIALE!

Tutorial di Francesca Dea - Creativa, Fumettista, Illustratrice





It's Christmas time... e anche gli scheletri diventano più buoni: Jack Skeleton di "Nightmar before Christmas" si trasforma, in versione chibi, in un tenerone! Una simpatica idea per realizzare un bigliettino d'auguri originale!

COSA OCCORRE:
  • Matita, gomma, gomma pane
  • Pennarelli graduati 0.2 e 0.4  (in alternativa trattopen nero)
  • Colore rosso (di qualunque tipologia)
Fig1
Disegna due cerchi della stessa dimensione, uno sotto l'altro. Nelle versioni Chibi dei personaggi le proporzioni sono alterate. In questo caso il primo cerchio rappresenterà la testa mentre il secondo l'altezza del corpo.
Fig 2
Delinea il corpo, usando un rombo rovesciato, le gambe fine e lunghe, cosiccome le braccia.
Fig 3
Aggiungi i dettagli del volto che rendono riconoscibile il personaggio e il cappellino natalizio. Puoi anche posizionare le due braccia in modo speculare, se vuoi.


Fig 4 
Aggiungi i dettagli del vestito come le maniche con il pellicciotto e gli stivali. Sulle mani puoi aggiungere degli oggetti natalizi, come dei pacchetti regalo.
Fig 5
Aggiungi altri dettagli al personaggio come ad esempio la barba. Arricchisci il disegno con dei pacchetti a terra e non dimenticare di disegnare l'inseparabile compagno di Jack, il suo cagnolino fantasma, Zero. 
Fig 6
Rifinisci il disegno dopo aver alleggerito la matita con la gomma pane. 
Colora di rosso il vestito. Usa i pennarelli graduati per inchiostrare, facendo un contorno più spesso nel perimetro dei personaggi per donare un effetto più "grafico". 

Puoi disegnare questa facile e simpatica illustrazione su di un cartoncino per realizzare un bigliettino natalizio da regale ad una persona speciale per fargli gli auguri in un modo davvero originale.
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venerdì 15 dicembre 2017

BUILDING CHEWBACCA!!!

Giochi in casa - Istruttore Mirko Di Cintio

Gioco Individuale
Target: Da 5 anni in su
Difficoltà: 2/5
Tempo: 5/10 minuti circa
Giocatori: Da 2 in su (senza limiti)
Cosa occorre: Matite, carta, 1o 2 dadi ( a seconda della difficoltà)
Come si gioca:
Distribuite a ogni giocatore un foglio di carta e una matita. A turno tutti i giocatori lanciano il dado.
A ogni numero da 1 a 6 corrisponde una parte di Chewbacca, per esempio: al 6 corrisponde il
corpo di Chewbacca, al 5 la testa, al 4 la fascia, al 3 la balestra, al 2 il cappello di natale (o un
altro accessorio che preferite) , all’1, infine, gli occhi il naso e la bocca di Chewbacca. Ogni
giocatore, dopo aver lanciato il dado, disegna sul foglio la parte corrispondente al numero uscito.
Se a un giocatore esce lo stesso numero più volte, allora passerà il dado al giocatore
successivo, saltando il turno.

Vince chi riesce a finire per primo il proprio Chewbacca!!
P.s. Ovviamente questo gioco si può fare con qualsiasi altro personaggio od oggetto che vogliate
disegnare ( es: Macchina, 6 il telaio, 5 la ruota, 4 i sedili, ecc. ecc.) e potete anche aumentare la
difficoltà aggiungendo un altro dado (partendo dal numero 2 poi ovviamente) e mettendo più
dettagli nel vostro disegno (es: 7 la macchina, 8 gli occhiali, 9 gli orecchini, 10 la casa ecc. ecc.)
Quindi largo alla fantasia gente!!!!

Obiettivo : Vince chi riesce a finire per primo il proprio Chewbacca!!
Buon Divertimento e Buon Natale!!
Se avete provato anche voi questo divertentissimo gioco, fatelo sapere nei commenti, postando una foto della vostra creazione sulla nostra pagina di Facebook School Comix!
Ti piacerebbe provare anche altri giochi insieme ad altri ragazzi? Vieni a TROVARCI presso la nostra sede ad Aprilia in via Muzio Clementi 49! Per info contatta 349 71 82 756 (anche tramite Whatsapp)

giovedì 14 dicembre 2017

Santa Claus is coming to town...

Racconto di Riccardo Sciarra - Sceneggiatore e Srittore
Sei proprio Babbo Natale?!
Certamente, piccolo! Non lo vedi il cappello rosso? Sono io...

Mamma dice sempre di non parlare con gli sconosciuti, ma tu non sei uno sconosciuto! Tu sei Babbo Natale!!!
Faresti bene ad ascoltare la mamma, ogni tanto... Non tutti sono più buoni, a Natale...
Io sono stato un bravo bambino, quest’anno! Hai letto la mia letterina?! Voglio l’aeroplano, quello che vola davvero su nel cielo! E il sottomarino, quello che nella vasca da bagno fa le bolle di sapone grandi così! E il cavallo da rodeo con la...
Credo proprio di non avere nessun regalo per te quest’anno, mi dispiace...
Non ti è arrivata la letterina?!
Forse è finita qui dentro al bidone, in mezzo alle fiamme...
Lì dentro?!
Sto scherzando... A bruciare là dentro ci sono solo vecchi giornali...
Perché li bruci?!
Senti freddo, piccolo?
No, ho il cappello!
Io sì, invece, sento freddo. Per questo brucio i giornali.
Ma hai il cappello, Babbo Natale, come puoi sentire freddo?!
È un freddo che sento nell’anima, direbbero quelli bravi... Io non sono bravo e dico che questi vestiti che indosso non sono abbastanza per coprirmi...
Senti freddo anche con quel cappotto, Babbo Natale?!
Sta nevicando, piccolo, questo cappotto non è adatto a certe temperature...
Regalatene uno, allora! Regali tutto a tutti i bambini buoni del mondo, regalati un cappotto nuovo! E anche delle scarpe senza buchi!
Dovrei scrivere anch’io una letterina a Babbo Natale?
Non serve che la scrivi, sei tu Babbo Natale!!!
Posso dirti un segreto?
Tu non sei Babbo Natale, vero? È questo il segreto?
Sei veramente un furbacchione. Da cosa l’hai capito?
Babbo Natale è ciccione, mentre tu sei magrissimo.
Mh, solo da quello?
No, già dall’inizio sapevo che Babbo Natale non esiste. Ti ho solo preso un po’ in giro. Però ti lascio una monetina, vecchio.
Cosa vuoi, che ti canti una canzone di Natale?
Ora devo andare, mamma mi aspetta. Ciao.

Ma sì, va’, te la canto lo stesso... You better watch out, you better not cry, better not pout, I’m telling you why, Santa Claus is coming to town...

venerdì 8 dicembre 2017

COSPLAYERS... A ME GLI OCCHI!

Articolo di Onikitty Chan - Cosplayer 

MAKE-UP OCCHI
Gli occhi sono la parte più importante del make up cosplay quindi imparare a dargli la forma giusta è essenziale. Ecco qui qualche consiglio.
OMBRETTI : il loro colore definisce la personalità del personaggio,se il personaggio non ne ha di colori particolari di si opta per dei colori nude ,più sul rosa per personaggi femminili e più sulla scala di marroni per personaggi più mascolini. Usare un ombretto shimmery o glitter sulla palpebra mobile aiuta moltissimo con darle dimensione, non c’è sempre bisogno del cut-crease, ma al limite della palpebra fissa un ombretto matte aiuta a dare più definizione all'occhio

EYE-LINER: è la parte che più definisce la forma  dell’ occhio ,quindi  aggiustarlo per ogni tipo di occhio aiuta molto la caratterizzazione. Per fare un occhio rotondo bisogna farla più larga al centro per la palpebra superiore e basta un punto sfumato con dell’ ombretto ai lati per l’ inferiore. Per l’ occhio all'insù basta disegnare un triangolo alla fine dell’occhio e la parte inferiore è più spessa al centro e dove si incontra con la parte superiore. L’occhio all'ingiù la la stessa linea di quello rotondo ma si allunga verso il basso , la parte inferiore ha molto spazio al lato, e un po’ anche al centro se l’ occhio è aperto.
CIGLIA FINTE: il mascara va sempre messo, anche per i personaggi maschili, mentre le ciglia finte servono principalmente per personaggi femminili o molto effeminati. La loro forma aiuta a definire la forma degli occhi, le ciglia finte di solito hanno una forma che determina l’interno e l’esterno,le ciglia con più lunghezza e volume all'esterno sono ottime per gli occhi all'insù, quelle simmetriche sono meglio per gli occhi rotondi o verso il basso. 
Le ciglia finte si possono invertire se sono stondate per ottenere un effetto dell occhio più aperto.le ciglia finte sulla parte inferiore sono utilissime per allargare l’occhio ma devono essere quelle apposite, che però sono molto difficile da trovare nei negozi, però si possono ricavare da vecchie ciglia finte o comprare online.
LENTINE: non tutti le possono utilizzare ma hanno un doppio effetto di cambiare il colore dell’ occhio e cambiarne la grandezza. Le circle lents sono le migliori per allargare gli occhio, ma talvolta basta una lente colorata normale nel caso non si cerchi di allargare l’occhio. C’è sempre da fare attenzione alla loro cura,è meglio comprarle in fiera o ancora meglio dall’ottico e prima di indossarle per la prima volta è sempre meglio fare una visita oculistica per l’idoneità.
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venerdì 1 dicembre 2017

LO VUOI UN PALLONCINO?

Recensione Film di Giuseppe Congedo - Scrittore e Sceneggiatore

IT (Regia Andrés Muschietti)
Target: Adulti

Mettiamo in chiaro una cosa: il libro di Stephen King è un tale capolavoro di orrore e formazione che operare qualsivoglia paragone è a dir poco inutile.
Chiarito il presupposto, l’IT diretto da Andrés Muschietti è un buon film dell’orrore. Buono nel senso che risponde con soddisfazione ai presupposti che le migliori pellicole del genere si pongono.
La linea narrativa di base porta la firma del RE e tanto basta: In una cittadina della provincia americana una creatura che assume varie forme (la sua preferita è un certo Clown di nome Pennywise) si diletta a spaventare e divorare poveri bambini inermi.
Muschietti sposta l’azione dai mitici anni 50 di King ai più confortevoli e attrattivi anni 80, strizzando l’occhio alla passione vintage per quel periodo che, dopo “Stranger Things”, è diventata religione. I giovani attori che compongono il Club dei Perdenti sono di una bravura invidiabile e riescono a farsi voler bene. Tutti, compreso il folle e violento Henry Bowers. Bill Skarsgård, nei panni dell’orribile Clown, si tramuta in icona istantanea, riuscendo a competere con un gigante come Tim Curry (l’attore che interpretò Pennywise nella miniserie del 1990) e spostando di molto l’asticella di sopportazione per qualsiasi coulrofobico che si rispetti.
C’è poco sangue ma solide scene da salto sulla sedia. Dove viene meno la componente filosofica del libro, Muschietti opera un gioco di citazioni che fungono da zuccherino per l’immancabile amaro in bocca di molti. I puristi del libro potrebbero rimanere delusi, l’indignazione riempire conversazioni sui Social Network ma, nell'insieme, è un film girato bene. La tensione è ben costruita e porterà molti di voi a mettersi le mani davanti agli occhi e a raccontarsi le scene più turpi per giorni. Per un film dell’orrore è un risultato da applauso.
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