Anche gli eroi possono morire. Dopo aver compiuto un salvataggio sul sole, Superman si ritrova con le cellule del proprio corpo sovraccaricate di radiazioni. Tale condizione innesca un processo degenerativo che lascia al nostro eroe solamente dodici mesi di vita. Nonostante sia un alieno di Krypton, è il lato profondo ed umano di Superman a prendere il sopravvento.
La consapevolezza della propria dipartita, induce Superman a sciogliere i nodi irrisolti della propria
vita: dal rapporto con Lois Lane (alla quale confiderà il segreto sulla sua identità) al confronto
finale con la sua nemesi per eccellenza: Lex Luthor.
Lo sceneggiatore Grant Morrison e il disegnatore Frank Quitely escono dalla continuity dell’uomo d’acciaio per consegnarci una storia profonda e dolente. Morrison riesce a collegare perfettamente il
concetto di Super uomo accostabile alla divinità, con il più umano e inevitabile concetto della
morte. Per chi ama le buone storie. Per chi ama rifletterci su.
Se vuoi conoscere più da vicino il mondo della sceneggiatura, questo è il link che fa per te: http://bit.ly/corsoComixPro
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